lunedì 3 febbraio 2014

Cronaca di una giornata

Ieri mattina la sveglia è suonata presto, misurata la febbre 38,5, ma era impossibile rinunciare ai programmi già stabiliti da tempo, per cui tutta fasciata da mega sciarpone per riparare il collo con la cara amica Luana siamo partite alla volta di Arezzo. Uscite dalla stazione avremmo dovuto trovare delle navette che ci avrebbero dovuto portare alla fiera: non c'erano, autobus di città: non c'erano, abbiamo preso un taxi con 2 signore pisane simpaticissime. Arrivate alla fiera una grossa delusione un unico stand di Casa Cenina con i soli schemi di Mirabilia ( neanche tutti ) alcuni libri di Parolin, dei kit Lanarte e Gouverneur, e un cartone di lini pre-tagliati. Alle pareti i quadri di Nora ricamati ( io li ho fatti meglio, e non mi vanto, come sapete).
Poi l'incontro con Nora la foto
e la dedica sullo schema creato per l'occasione.
A questo punto non c'era più niente da vedere. Abbiamo dovuto comunque aspettare il pomeriggio per poter prendere il treno del ritorno e finalmente a casa, con la gioia di aver conosciuto una delle disegnatrici che preferisco.
Piccolo appunto: viaggio in taxi dalla stazione alla fiera 8 euro, ritorno 11 euro.